In data odierna, in prosecuzione dei tavoli precedenti, si è tenuto presso la sede del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali l’incontro per l’analisi della situazione occupazionale di Almaviva Palermo.
Presenti al Tavolo il Ministro Nunzia Catalfo, il sottosegretario Stanislao Di Piazza per il Ministero del Lavoro e per il
territorio l’Assessora Giovanna Marano.
La trattativa con Tim registra degli avanzamenti, anche se non definitivi, e si tratta su volumi di traffico, tariffe, mix di attività da gestire a Palermo e SLA di servizio. L’azienda spera di poter arrivare ad una soluzione sostenibile nel più breve tempo possibile.
Per quanto riguarda il committente Wind, le previsioni di traffico del primo trimestre 2020 dovrebbero essere gestibili con l’attuale ammortizzatore sociale. Riduzione di traffico del 25% a partire da aprile. Wind 3 vincola il possibile rientro dei volumi dall’estero a condizione che ci sia un progetto di defiscalizzazione delle chiamate che rientrano e che il servizio clienti diventi a pagamento per alcune tipologie di chiamate.
La parte sindacale, pur riconoscendo l’impegno dell’attuale governo, ha denunciato che gli emendamenti alla legge di bilancio riguardanti il settore (ammortizzati sociali strutturali, contratti di espansione e fondo di garanzia) non sono passati.
Sebbene l’apertura delle procedure di licenziamento sia stata al momento scongiurata, la risoluzione definitiva per il centro Almaviva di Palermo necessita ancora di tanto lavoro e soprattutto di interventi concreti.
Un nuovo incontro per la vertenza Almaviva Palermo è già stato fissato per l’ 08 gennaio 2020 così come il tavolo di settore addì riunito entro la fine dello stesso mese.

Le RSU SLC CGIL – UILCOM UIL – UGL TLC